domenica 27 luglio 2008

protesta /proposta

Caro cittadino barese di intrisa italianità vile, perdonami, credi davvero di aver raggiunto l'obiettivo prefissato....quale poi non appare chiaro, di screditare, dividere.A prescindere dal conoscere o frequentare la persona che spudoratamente viene attaccata, di cui si può o non si può condividere idee o tattica politica non ti sembra essere venuto meno, me lo permetti, ai principi di quel Rinnovamento tanto agognato che attraversa l'identità non solo delle idee ma della persona stessa. Nessuno di noi credo voglia mettersi in cattedra e dettare o peggio criticare le regole così nebulose che regolano la nostra "amata politica" ( tutto fuorché servizio), nessuno di tutti noi potrebbe neanche immaginarlo, ti sembrerà strano, quello che vorremmo è contribuire all'evolversi della nostra Città nel modo più armonico, condiviso, sostenibile, ragionato, scelto e quindi condiviso.Questa è l' evoluzione sana che passa attraverso, trasparenza, identità, critica perché no, con l'obiettivo di crescere insieme vivere il nostro spazio non come pendolari anonimi dell'Urbe ma come soggetti, pensanti, proponenti consumatori di democrazia.Le assemblee, gli incontri, i consulti, tutto serve a conoscerci a coordinare i bisogni di ognuno con i problemi dell'altro come fossero i propri, da soli non si esce fuori da questo ingorgo angosciante dove sembra smarrita la via della logica, della scelta, dell'accoglienza, del rispetto .Possediamo grandi esperienze in tanti campi disposte a dare una mano, a sostenere programmi , prospettare progetti, diventare manovali del Nostro Cantiere, vorremo attentamente che le regole fossero rispettate, gli iter amministrativi trasparenti, palesati i programmi della P.A. ora più che mai, questo non significa remare contro né consegnare alla becera destra idee e cultura, significa solo essere attenti alla nostra Costituzione che restituisce al cittadino la cittadinanza nella partecipazione con un lavoro onesto, un tetto sotto il quale condividere e difendere affetti, sentimenti, sofferenza e tanta speranza.Certo la via scelta è dura il rischio del fraintendimento è sempre in agguato, il raggiungimento del fine per tutti noi significa rivoltare i canoni culturali che hanno guidato sino ad ora le precedenti Amministrazioni Pubbliche ribaltare insomma la piramide del Potere dando alle persone il giusto posto che meritano. Purtroppo il dispregio della Cosa Pubblica, le esternalizzazioni sanitarie, gli incarichi offerti non si capisce bene perché e per come, le competenze passate all'ultimo posto del criterio di scelta della sana amministrazione, mentre è salito a quota top l'appartenenza partitica, lobbies, clientele.Noi pensiamo che per gustare un Nuovo Vino siano necessari, fondamentali direi BOTTI NUOVE, il nettare deve arrivare sul desco attraverso un lavorazione realmente diversa, le parole sembrano tutte trasmettere un vigore nuovo, un interesse pieno, un amore puro........ahimè non è così, tutt'ora le pedine restano invariate, il messaggio appare falso annacquato la bevanda insulsa il servizio deludente, il contenuto non credibile . Qui si manifesta la nostra rabbia e il rincrescimento perché lo scempio si fermi, il sogno diventi una volta per tutte realtà, ricordiamo che siamo scesi in piazza già per l'art. 18 ed eravamo davvero tanti, abbiamo fatto girotondi e tante altre manifestazioni non possiamo permettere che tale patrimonio vada perduto, sprecato, ci sentiamo perfettamente responsabili e questo ci induce maggiormente a sfornare polemica e rabbia. Amare la Città vuol dire lavorare per Lei e quindi per tutti noi che volontariamente abbiamo scelto questo posto non da Assessori, Consiglieri, Segretari o altro ma da semplici e onesti manovali della Democrazia, per questo in fin dei conti ci battiamo, credevamo averlo ben detto.Se si ama si deve anche correggere, richiamare, proporre, lavorare, sbagliare, senza false ipocrisie o false mire ma con umiltà e forza delle idee, ognuno di noi investe il proprio capitale personale nel segno del Cambiamento, della Conquista, del Benessere della Legalità.
Non possiamo permettere ad alcuno, neanche agli stessi Eletti che tutto questo Patrimonio, questa ricchezza vada sprecata, defraudata, minimizzata, derisa, davvero no, non possiamo permetterlo per il rispetto che dobbiamo a noi stessi e ancor più a coloro che credono nelle nostre idee.
Non so parlare di politica ma quando avverto che l' aria diventa pesante, la confusione annebbia le certezze, la gramigna produce ortica, la lupa difende i suoi cuccioli a costo della vita, così diventa per me fondamentale reagire, fare la conta e con coraggio e dignità salvare le nostre scelte a ogni costo anche a rischio di fraintendimenti persino da Coloro che dovrebbero uniti rivendicare con noi la Paternità.
Di sicuro abbiamo scelto, li abbiamo voluti al Governo della Città ora continueremo a partecipare con orgoglio e dignità, in sintonia con il nostro Presidente, affinché nulla venga sprecato ma molto accolto in nome del Bene Comune e così ......navigar sarà dolce in questo mare.
Un anno pieno di vita a tutti

esempio archiviazione sanità bollente


Chi ritiene che gli eroi della nostra storia contemporanea debbano essere Falcone e Borsellino non esulterà per le avvenute votazione e non tanto perché perdente, in democrazia si sa chi vince governa, ma perché la filosofia governativa che si appresta a governare non ha, a mio democratico e modesto avviso, credibilità per rappresentare gli italiani tutti.Basta attingere dall' informazione fuori dal circuito partitico nazionale entrare nei vari blog in circolazione su internet per sentirsi pervadere da un senso profondo di sgomento, sgomento nel non salvaguardare la dignità della persona nella realtà in cui vive, sgomento per l'incapacità di superare sbarramenti egoismi interessi faziosi e maturare quel senso comune dello Stato di cui tanto c'è bisogno di cui tanto si parla ma poco si testimonia.
Auguro a lei Commissaria investita di un compito di non facile attuazione di perseverare nel programma ambizioso intrapreso, magari benedicendo la nascita di quel tanto atteso, ambulatorio pediatrico per bambini a rischio, polmone di speranza per tanti genitori provati dall' ansia, munito di quella gamma di screening e con personale riabilitativo veramente all'altezza di elaborare progetti di prevenzione....già prevenzione parola abusata magica ma sulla carta..........non basta disporre di una piscina per traumatizzati ortopedici ( ben venga certamente) per mettersi l'anima in pace ........... da troppo tempo il pubblico aspetta questo servizio ambulatoriale di prevenzione invano io stessa l'ho desiderato e mi sono impegnata per attuarlo ma .......ma.....lasciamo perdere la ferita è ancora aperta.L'aver amato dico amato, a costo di essere ridicola, la mia professione e la mia azienda mi è costato stress, rabbia, persino rancore, sconforto tuttavia non rimpiango nulla dei mie comportamenti e delle scelte, la grande soddisfazione che ripaga delusioni e amarezze è il constatare che le tante famiglie con le quali sono venuta a contatto mi offrono ancora il loro apprezzamento, la loro riconoscenza nonostante il tempo inesorabile scorra, il resto meglio obliarlo.Mi si conceda un'ironico dubbio che tormenta le lunghe giornate di ...libertà: riuscirà il nostro amato assessore in questa situazione sancita dalle urne a mantenere in modo egregio quell' equilibrio che gli ha permesso di mietere consensi e onori per così tanto tempo? ......non glielo auguro per la sua integrità fisica e psichica.......troppo lavoro....troppo lavoro.

Ad maiora luciana

oggi:città occupata




......in quel caseggiato romano che portava i segni della guerra il popolo della solidarietà fatta di donne celava la propria vita la propria libertà alla furia nazifascista .......quanta fermezza quale semplicità nell'offrirsi come isacco alla lama del padre pur di mantenersi fedeli alla dignità alla libertà.......poi una raffica di mitraglia rompe quel silenzio scandito dal tremore del cuore e dallo scalpitio degli stivali nemici..........francesco francesco l'urlo irrompe tra la gente scatena la paura......sull'asfalto resta un corpo, una calza nera smagliata, uno scialle nero .....col cuore di anna donna vera superba nella sua schiettezza popolana si è fermato il cuore di molti di noi..................cadeva una cappa grigia sul cielo di roma occupata.........da quella ferocia nasceva l'opposizione ferma dolorosa al terrore alla ferocia al male all'oppressione ......questo ricordo è oggi il nutrimento della nostra resistenza, il ricordo che vive si irradia e si offre .......da eredi basta seguirlo grazie roberto rossellini grazie .......grazie mario un pensiero

fine di un'epoca?

Giordano, da come ho ascoltatto e visto in TV al congresso di Rifondazione, ha ribadito la difficoltà a condividere l'opposizione al governo insieme all' IDV non ritenendo tale partito compagno ideale dal momento in cui ha negato l'autorizzazione a procedere per le forze dell'ordine nel G8 di Genova, i cui comportamenti vergognosi hanno fatto il giro del mondo.....vi prego non mi si spieghino sottigliezze, procedure altri pansofismi, non mi aspetto questo da parlamentari che si definiscono difensori della costituzione e nei quali vogliamo riconoscerci.Mi chiedo con profondo rammarico come sia possibile uscire dallo sfacelo morale, etico, economico ormai benedetto da leggi parlamentari a dir poco ambigue, se non si riesce a far decollare una vera sana opposizione unita, convinta, pulita, competente che dimostri sul serio di interpretare i veri bisogni e non sostiene coperture truffaldine interessi di parte, commistione mafiosa. Non vi sembra ormai matura la necessità di rigore, pulizia che restituisca a tutti noi, tutti noi senza differenze, lo stato di cittadino libero e non suddito?Se questo non avverà dimostrerete ancora una volta di essere attaccati, onorevoli / senatori, più ai privillegi del ruolo da noi concessovi pittosto che alla vostra Italia e agli italiani ......Non correnti di opposizione ma unità differienzata ma convinta, i tempi parlano anzi urlano per tutti noi.....non dimentichiamo che siamo nell'Europa voluta da Degasperi, Enaudi tanto per ricordare solo alcuni, che hanno dato onore e stima al nostro paese uscito da un disastroso conflitto con sofferenza.Altro vorrei dire, mai troppo,...non lasciate senza risposta la gente onesta del Paese, talvolta l'attesa buonista diventa arma che si ritorce contro e apre a situazioni incontrollabili, la mia età lo dimostra.Con profonda delusione ma non rinuncia.